(ANSA) - NAPOLI, 12 GIU - La quinta sezione penale della
Suprema Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso
dell'avvocato cassazionista Dario Vannetiello e dall'avvocato
Luigi Senese, ha annullato la sentenza di condanna all'ergastolo
emessa l'11 gennaio 2024 dalla Corte di assise di appello di
Napoli (V sezione) -nei confronti di Davide Francescone,
ritenuto coinvolto, tra l'altro nell'omicidio di una vittima
innocente, della camorra, Antonio Landieri.
A Francescone venivano contestati anche cinque tentati
omicidi commessi ai danni di Antonio Mangiacapra, Salvatore
Engheben, Mauro Magiacapra, Vincenzo Trombetta e Giovanni De
Rosa.
L'8 febbraio 2023 la Suprema Corte, prima sezione penale, ha
accolto solo il ricorso proposto da Davide Francescone ordinando
un nuovo giudizio limitatamente alla aggravante della recidiva,
dinnanzi a un'altra sezione della Corte di appello di Napoli. I
giudici di Napoli confermarono di nuovo la condanna
all'ergastolo. Ieri sera i giudici capitolini hanno annullato
per la seconda volta la condanna all'ergastolo ordinando il
terzo giudizio di appello. (ANSA).
Disabile ucciso per errore, annullato ergastolo per imputato
Ieri la Cassazione ha disposto terzo giudizio d'appello a Napoli
