(ANSA) - SAMARATE, 12 GIU - Ergastolo definitivo per
Alessandro Maja che nel maggio del 2022 uccise a martellate la
moglie Stefania Pivetta e la figlia Giulia, di soli 16 anni,
riducendo in fin di vita Nicolò, il primogenito, scampato per un
soffio al massacro.
L'orrore si era consumato nella villa di famiglia a Samarate
dove i Maja vivevano dagli anni '90.
"Per la famiglia Pivetta e per Nicolò si tratta di un
sollievo - spiega l'avvocato Stefano Bettinelli, legale di parte
civile - L'iter giudiziario è finalmente terminato. Ed è
terminato con la giusta pena per ciò che ha commesso Maja. I
miei assistiti hanno sempre e solo chiesto giustizia. Quanto
stabilito dalla Cassazione è il massimo che la giustizia possa
restituire davanti a un fatto in realtà irrisarcibile dal punto
di visto affettivo e umano". (ANSA).
Uccise moglie e figlia nel Varesotto, ergastolo definitivo
Alessandro Maja condannato anche dalla Cassazione