(ANSA) - MILANO, 22 GIU - Il massmediologo Klaus Davi è
andato ieri, quindi nel venerdì di preghiera, al centro islamico
di viale Jenner a Milano per intervistare chi lo frequenta e
l'imam sul 7 ottobre. Ma le sue domande non sono piaciute ad
alcuni dei presenti che lo hanno fatto allontanare.
Ammazzate i bambini, ammazzate le donne e gli anziani. Voi
israeliani siete degli assassini di merda". "Vai via - ha
aggiunto - o ti succede qualcosa di brutto".
L'uomo adirato gli ha anche sputato. Il tutto ripreso in
video.
"Stavo facendo sul viale delle domande sul 7 ottobre, sulla
guerra in Medio Oriente, sugli ostaggi in mano ad Hamas, quando
i due uomini mi hanno minacciato e spintonato e sputato. Ho
cercato di mantenere la calma - ha raccontato -. La mia
intenzione era semplicemente indagare sul punto di vista dei
frequentatori del centro relativamente alla strage del 7
ottobre. E poi eravamo sul viale, uno spazio pubblico, non
all'interno del centro".
Davi ha detto di essere rimasto colpito dal fatto che quando
ha chiesto una sigaretta a un ragazzo qualcuno gli ha detto in
arabo "non dargliela è un ebreo'". "Mi ha molto colpito questa
cosa, davvero inquietante - ha spiegato -. Sono per la libertà
religiosa, ma che tipo di cultura viene veicolata in questi
contesti? Che rischi sta correndo la comunità ebraica?" .
"Voglio precisare che ero solo, che non ho assolutamente
allertato le forze dell'ordine perché non è mia abitudine farlo,
non mi va di fare pagare ai contribuenti il costo della mia
sicurezza solo perché faccio il mio lavoro, e detto sinceramente
- ha concluso - non avrei immaginato un tasso di aggressività e
di controllo territoriale così capillare. Mai visto anche in
zone molto complesse un simile marcamento del territorio. Ma qui
non siamo a Ponticelli o a Caivano o ad Archi, qui siamo sulle
strade di Milano. Lo Stato e la politica dovrebbero riflettere".
(ANSA).
Klaus Davi allontanato da moschea a Milano con sputo e minacce
'Israeliani assassini. Vai via o ti succede qualcosa di brutto'