(ANSA) - MODENA, 27 GIU - Condannato a 21 anni di carcere per
l'omicidio volontario della madre. E' quanto stabilito dalla
Corte d'assise di Modena nei confronti del 50enne Carlo
Evangelisti, in carcere per la morte di Milena Calanchi, 71
anni, avvenuta tra il 15 e il 16 novembre del 2021
nell'abitazione dove vivevano, in via Manzini.
La pm Lucia De Santis aveva chiesto l'ergastolo per
l'imputato, sottolineando come il delitto fosse avvenuto in un
contesto di maltrattamenti tra le mura domestiche. Le forze
dell'ordine erano intervenute più volte in via Manzini,
allertate dai vicini a seguito delle continue e violente liti
tra madre e figlio.
L'avvocato dell'imputato, Roberto Ghini aveva chiesto per il
proprio assistito l'assoluzione dal reato di omicidio volontario
e che i fatti fossero inquadrati in una ipotesi di omicidio
colposo o, in estrema ipotesi, preterintenzionale.
In aula, Evangelisti, incalzato dalle domande del pm, aveva
ammesso di aver discusso con l'anziana madre la sera del 15
novembre. L'ennesima lite che li vedeva tristemente protagonisti
e aveva sottolineato che, dopo aver ricevuto uno schiaffo dalla
madre, le era caduto addosso, essendo ubriaco.
"Tutto il lavoro svolto, la ricostruzione alternativa
proposta anche grazie alla preziosa collaborazione di consulenti
tecnici verrà ovviamente portata all'attenzione della Corte di
Appello", ha sottolineato al termine dell'udienza l'avvocato
Ghini. (ANSA).
Uccise la madre, condannato a 21 anni di carcere a Modena
La Procura aveva chiesto l'ergastolo alla Corte di assise