(ANSA) - AOSTA, 28 GIU - Un alpinista e un escursionista sono
stati trovati morti ieri sul versante francese del massiccio del
Monte Bianco a seguito di due diversi incidenti.
Il primo è un taiwanese di 36 anni, morto dopo essere
precipitato per 250 metri. L'uomo, verso le 7.30, si trovava con
un amico di 33 anni all'altezza dello sperone Frendo, sulla
parete Nord dell'Aiguille du Midi, in una zona nevosa e non
tecnica, ha riferito ai media francesi il Peloton de gendarmerie
d'haute montagne (Pghm) di Chamonix. I due, a oltre 3.200 metri
di quota, non si erano ancora legati quando il trentaseienne è
precipitato. Il suo compagno di scalata ha solo sentito il
rumore della caduta, ma non ha assistito alla scena. I
gendarmi-soccorritori francesi, intervenuti sul posto in
elicottero, hanno trovato il corpo senza vita.
L'altra vittima è un uomo di circa 50 anni: il suo corpo è
stato trovato in tarda mattinata ai piedi di una cascata, in
Savoia, poco distante dall'itinerario del Tour du Mont-Blanc,
che si snoda tra Francia, Italia e Svizzera. A scoprirlo è stato
un altro escursionista di passaggio. L'ipotesi del Pghm di
Modane, riferiscono i media francesi, è che sia scivolato dopo
essersi avvicinato troppo al bordo della cascata. Il sentiero si
trova a 50 metri di distanza, tra il rifugio Croix du Bonhomme
(2.443 metri) e il villaggio di Le Chapieux. Sono in corso
accertamenti per determinare con esattezza la dinamica
dell'accaduto.
Mercoledì 26 giugno un alpinista tedesco di 54 anni era morto
in Valle d'Aosta, sempre nel massiccio del Monte Bianco, dopo
essere scivolato sulla neve in un canale nella zona del
ghiacciaio del Miage, a circa 2.800 metri. (ANSA).
Precipitano sul massiccio del Monte Bianco, due morti
In Savoia vittima un escursionista, in Alta Savoia un alpinista