Cronaca

Temporali e venti forti, l'allerta meteo si sposta a Nord est

In particolare in Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna 

Maltempo

Redazione Ansa

   Il maltempo dal nord ovest si sposta al nord est. Allerta meteo dalla prossima notte in Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna per temporali e venti forti. Sulla base delle previsioni disponibili, il dipartimento della protezione civile d'intesa con le regioni coinvolte - alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati - ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. Dalle prime ore di domani previste dunque precipitazioni, a carattere di rovescio o temporale, su Friuli Venezia Giulia e Veneto, e nel pomeriggio anche in Emilia-Romagna. I fenomeni saranno accompagnati da locali grandinate e forti raffiche di vento. Per le tre regioni l'allerta è gialla.

LE PREVISIONI

  La nuova settimana, dunque, sarà ancora sotto il segno della forte instabilità meteo con parecchi temporali, acquazzoni e locali grandinate soprattutto nelle regioni settentrionali. Tuttavia il quadro meteorologico sarà destinato a subire un nuovo e deciso cambiamento. E' la previsione meteo del sito www.iLMeteo.it.

    L'annunciata fase di forte instabilità atmosferica, spiegano i meteorologi all'ANSA, "troverà le sue origini da un vasto sistema di bassa pressione, centrato tra le Isole Britanniche e la Scandinavia, che invierà ben 2 impulsi perturbati verso il Mediterraneo, influenzando dapprima il Nord Italia e successivamente anche il resto della Penisola". Lunedì 1 Luglio vedrà l'arrivo del primo fronte instabile pronto a provocare rovesci e temporali, specialmente sulle regioni settentrionali.

    Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia e verso sera anche l'Emilia saranno particolarmente a rischio di fenomeni intensi.

    L'elevata concentrazione di calore e l'umidità accumulata nei bassi strati dell'atmosfera, unite ai forti contrasti tra masse d'aria diversa, creeranno le condizioni ideali per lo sviluppo di imponenti celle temporalesche. Questi sistemi, rilevano gli esperti, "potrebbero scatenare forti rovesci, improvvise raffiche di vento e locali grandinate. Il maltempo potrà interessare ancora il Piemonte e la Val d'Aosta, ma in misura minore rispetto a quanto accaduto tra sabato 29 e domenica 30 giugno quando colate di fango e alluvioni lampo hanno interessato il centro di Cervinia e la Valle di Cogne".

    L'instabilità proseguirà poi tra la sera di martedì 2 e la giornata di mercoledì 3 luglio, con un secondo impulso che porterà il rischio di forti temporali subito al Nord-Ovest per poi dirigersi, entro Mercoledì, su buona parte del Centro-Sud.

    Questo fronte sarà accompagnato da aria più fresca proveniente dall'Europa settentrionale, determinando un calo delle temperature che potrebbero addirittura scendere sotto le medie stagionali. Per un definitivo miglioramento, concludono i meteorologi, "dovremo attendere la giornata di giovedì 4 luglio". 

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