(ANSA) - BENEVENTO, 01 LUG - E' Marianna Pace, con i suoi 93
anni ben portati, la studentessa più adulta di tutto il Centro
provinciale Istruzione degli Adulti (Cpia) di Benevento. Dopo
ottant'anni la signora ha coronato il sogno di conseguire il
diploma conclusivo del primo ciclo di istruzione, titolo di
studio meglio conosciuto come licenza media.
"Sono sempre stata curiosa nella vita e mi ritengo abbastanza
colta - commenta la neo diplomata - ma, purtroppo, mi mancava il
cosiddetto 'pezzo di carta' che oggi ho ottenuto in un ambiente
che mi ha accolto con grande affetto e serenità".
Marianna, originaria di Canosa di Puglia, giunse a Benevento
nel 1950, dopo aver sposato un sannita. In età giovanile il papà
accortosi ben presto dello spirito fervido e curioso della
figlia che riportava risultati brillanti in tutte le materie
scolastiche, le aveva promesso di farle proseguire gli studi, ma
la guerra e alcune spiacevoli vicissitudini familiari
sconvolsero i piani costringendola a fermarsi alla quinta
elementare. Negli anni ha comunque conseguito il diploma di
'taglio e cucito' e poi, quando è diventata madre, ha seguito
l'andamento scolastico dei figli con passione e in maniera
zelante, con quella marcia e motivazione tipiche di chi nasce
con un'insaziabile sete di apprendimento e, consapevole del
potere della conoscenza, ha cura nel disciplinare i propri cari.
"La signora Anna - aggiunge la dirigente scolastica Antonella
Gramazio - rappresenta un prezioso punto di riferimento ed una
stimolante fonte di ispirazione per docenti e studenti, oltre
che una figura di fascino, simpatia e raffinatezza con il suo
distintivo modo di relazionarsi, esprimersi e sorridere". La
signora Marianna non ha intenzione di fermarsi qui: tutto il
personale del Cpia di Benevento la aspetta a settembre per un
ulteriore percorso formativo (secondo periodo didattico) perché
anche per il diploma di scuola superiore non è mai troppo tardi.
(ANSA).
Sogno di Marianna, a 93 anni consegue il diploma di terza media
Lo stop agli studi causa guerra. "Mi mancava il pezzo di carta"