(ANSA) - MILANO, 06 LUG - Seguendo l'ipotesi dell'omicidio
suicidio, senza che però ad ora sia stata individuata una prova
decisiva a suffragare la teoria investigativa più accreditata, i
carabinieri continuano a indagare a ritmo serrato sulle ultime
ore di vita di Stefano Del Re, 55 anni compiuti mercoledì
scorso, e Lorena Vezzosi, 53, i coniugi separati, originari del
Cremonese ma residenti da alcuni anni a Sant'Arcangelo di
Romagna, trovati morti nella loro auto finita nel fiume Po
giovedì notte a Casalmaggiore.
Ad emergere, proprio questa mattina, un dettaglio che
potrebbe anche rivelarsi significativo: giovedì sera, intorno
alle 20, Del Re ha fatto visita ai genitori. Sarebbe stato -
secondo quanto si è appreso - un saluto rapido: pochi minuti per
due chiacchiere e per annunciare al padre e alla madre che stava
andando a cena con l'ex compagna. In casa il 55enne sarebbe
entrato solo. Dov'era Lorena? In auto ad attenderlo o, invece,
in macchina già morta? E cosa è accaduto prima e dopo? Domande a
cui i militari dell'Arma cremonesi, in collaborazione con quelli
romagnoli che hanno posto sotto sequestro l'abitazione della
coppia nel riminese, stanno provocando a dare risposta, anche
raccogliendo una serie di testimonianze, a partire ovviamente da
quelle già acquisite dei Del Re. (ANSA).
Auto nel Po: lui dai genitori senza di lei poche ore prima
Carabinieri cercano di capire se Lorena era in auto, ancora viva