(ANSA) - VENEZIA, 10 LUG - La corte d'Appello di Venezia non
ha accolto i ricorsi della Procura di Padova e del Ministero
dell'interno contro la validità dei certificati di nascita con
'doppio cognome' dei figli di mamme gay, ritenendo opportuno che
sulla questione "si pronunci la Corte Costituzionale". Pur in
assenza di un giudizio sul merito, quindi, è un altro passo
favorevole alle mamme arcobaleno del Veneto le quali, in assenza
di una apposita legge, chiedono da oltre un anno che sia la
Consulta ad esprimersi sulla legittimità degli atti d'anagrafe
trascritti dai Comuni, in questo caso da quello di Padova.
(ANSA).
Corte Appello, su figli mamme gay si esprima Consulta
Giudici Venezia non accolgono ricorso Procura Padova-Ministero