Nell’Abbazia di Santa Maria a Follina, in provincia di Treviso, si è tenuta mercoledì 17 luglio 2024 la decima tappa di “Giubileo 2025 – In cammino – Abbazie d’Europa”.
La parola che accompagna questa tappa è stata: “Intrecci”.
Fondata intorno all’anno Mille come monastero benedettino, Santa Maria è poi passata all’Ordine cistercense e dal 1915 vi risiedono stabilmente i Servi di Maria. Costruita ai piedi delle prealpi trevigiano-bellunesi, l’Abbazia è uno degli edifici sacri più belli e maestosi del Veneto, un luogo dal grande fascino ricco di storia, di spiritualità e interesse artistico. Da sempre meta di pellegrinaggio, quest’oasi di silenzio e devozione si trova nel cuore di produzione del prosecco, il vino italiano più conosciuto ed esportato all’estero. Dal 2019 le colline di Conegliano e Valdobbiadene sono state inserite nella lista UNESCO dei Patrimoni dell’Umanità. Non a caso la parola prescelta per questa tappa è “Intrecci”, proprio per sottolineare le eccellenze di Follina, ossia la tessitura della lana e la coltivazione delle vigne.
In mattinata si è svolto il convegno “Terroir, storia e futuro di un grande spumante: il prosecco” presieduto da Livia Pomodoro, ideatrice di “In cammino” e titolare della Cattedra Unesco “Food Systems for Sustainable Development and Social Inclusion” presso l’Università Statale di Milano.
Al convegno, coordinato da Tonino Bettanini, Direttore di GIUBILEO 2025 - No’hma in cammino, parteciperanno: Claudio Serafini, Direttore di Organic Cities Network Europe; Bernardo Piazza, Presidente CE.VI.V. (Centro di Vinificazione Valdobbiadenese); Diego Tomasi, Direttore Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG; Marina Montedoro, Presidente Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Saranno presenti il Priore di Santa Maria Padre Francesco Rigobello OSM e il sindaco di Follina Paola Carniello, che porteranno il loro saluto. E’ prevista inoltre una clip testimonianza dell’Ambasciatore Marco Alberti, da Astana, sul crescente successo del prosecco, una nostra eccellenza, e del made in Italy in Kazakistan.
Poi l’incontro-dialogo dedicato a “Intrecci”, la parola illustrativa della tappa. Il titolo: “Intrecci della materia e dello spirito”. Con Massimo Sebastiani – giornalista ANSA, curatore della fortunata serie “La parola della Settimana” – e Marco Zabotti, Direttore scientifico e Vice Presidente dell'Istituto Beato Toniolo. E’ prevista la presenza di S. E. Monsignor Corrado Pizziolo, Vescovo di Vittorio Veneto.
In serata lo spettacolo “Dietro i Suoi passi, la gioia!”, ideato e interpretato da Giovanni Crippa: intrecci di parole da Angelo Casati, Franco Loi e Paolo Rumiz, con echi musicali da Bob Dylan, Leonard Cohen, Guccini e De André. Lo spettacolo è diretto da Paolo Bignamini.
“Follina è una cittadina che ha conservato intatto il fascino della storia – ha dichiarato Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro No’hma di Milano. – Qui, tra il verde delle colline e dei filari delle vigne, l’Abbazia di Santa Maria ha rappresentato nei secoli un faro di maestosità e di bellezza, divenendo meta per i tanti pellegrini dello spirito che, ieri come oggi, si mettono in cammino lontano dal frastuono del quotidiano, alla ricerca di silenzio e di speranza. Follina è tra l’altro nel cuore delle colline del prosecco, un’eccellenza enologica di questo territorio che porta l’Italia nel mondo”.
“In cammino – Abbazie d’Europa” è la speciale rassegna ideata e promossa da Livia Pomodoro che dal 2023 al 2025, anno del Giubileo, attraverserà l’Europa toccando 7 nazioni (Inghilterra, Francia, Germania, Olanda, Belgio, Svizzera, Italia) e alcune tra le più prestigiose Abbazie del continente, molte delle quali patrimonio Unesco.
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