Cronaca

Code e check in a mano, la giornata di Fiumicino 

Disagi anche per gli azzurri diretti a Parigi per le Olimpiadi 

Disservizi digitali non toccano Fiumicino ma ritardi su voli

Redazione Ansa

 Occhi puntati sui tabelloni degli info voli sui voli cancellati. File ai banchi d'informazione per cercare di essere riprotetti sui primi voli utili. Lunghe attese per il volo ritardato. Ed ancora, la sorpresa, per i più penalizzati, nel non trovare il volo in coincidenza all'arrivo. Ma anche il conforto della bottiglietta d'acqua distribuita dal personale di Adr. E' stata una giornata assai difficile all'aeroporto di Fiumicino per alcune migliaia di passeggeri, stranieri ed italiani, che hanno subito disagi a causa del disservizio digitale che ha colpito altri importanti aeroporti internazionali. Il crash informatico di Microsoft non ha, per fortuna, impattato direttamente sullo scalo romano, che e' sempre stato funzionante, ma le inevitabili conseguenze hanno provocato, fino alle 17, le cancellazione di 71 voli tra partenze ed arrivi. Sono stati alla stessa ora 550 i voli operati sempre tra decolli ed atterraggi.

All'aeroporto di Ciampino non si sono registrate cancellazioni ma solo ritardi, in media di 20 minuti. La difficile situazione non ha risparmiato la squadra azzurra di Skeet diretta alle Olimpiadi di Parigi e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, riusciti comunque a partire alla volta della capitale francese. L'emergenza al Leonardo da Vinci non era ancora del tutto rientrata nel tardo pomeriggio, per lo più per l'effetto delle code di rallentamenti nel traffico aereo che si protrarranno ancora per alcune ore, ma la situazione è andata via via migliorando in serata. Nella mattinata, invce, si erano formate lunghe file dinanzi ai banchi delle compagnie aeree coinvolte da ritardi e cancellazioni. Altri viaggiatori, tra i più penalizzati, sono dovuti sbarcare quando erano già a bordo dei rispettivi aerei.

Per i check in si è fatto ricorso anche ad operazioni manuali in alcuni frangenti, ma ci sono stati anche sistemi di backup che hanno aiutato ad eseguirle. Non tutti i viaggiatori sono riusciti a partire in giornata, costretti a farlo il giorno dopo. Diversi sono stati accompagnati, ad opera delle compagnie aree, con bus navetta in alberghi per il pernotto. Un'altra delle conseguenze del tilt é stato l'assalto" di viaggiatori alle auto a noleggio da parte di chi non é potuto proseguire, in transito, su destinazioni nazionali. Qualcuno, nonostante il caldo, ha scelto di attendere istruzioni sul da farsi, appoggiandosi sulle panchine al di fuori del terminal. Adr ha distribuito l'acqua ai passeggeri in fila davanti ai banchi del check in. Sono stati prolungati gli orari delle lounge e dei servizi di ristorazione. Particolare attenzione è stata dedicata alle persone ridotta mobilita'. "Arrivavamo da Istanbul ed eravamo diretti a Bari - racconta un cittadino italiano - Ora il primo passo è recuperare i bagagli e attendere l'esito dell'eventuale sblocco della situazione, per capire quando riusciremo a tornare a casa".

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