(ANSA) - NAPOLI, 25 LUG - Figura anche Rocco Marrone, ex
presidente del consiglio comunale di Melito di Napoli,
nell'elenco delle persone assolte dal gup di Napoli Fabio
Lombardo al termine del processo, celebrato con il rito
abbreviato, sul voto di scambio politico-mafioso nel popoloso
comune alle porte del capoluogo partenopeo.
Insieme con Marrone è stato assolto anche l'ex sindaco
Luciano Mottola eletto da una coalizione di liste civiche e
finito sotto processo a Napoli per voto inquinato dalla camorra.
Assoluzione con la formula "il fatto non sussiste" per Emilio
Rostan, padre dell'ex deputato Michela Rostan, dall'accusa di
scambio elettorale politico-mafioso. Emilio Rostan, 77 anni è
stato condannato, per un episodio di corruzione, a due anni e
otto mesi di reclusione.
Nel procedimento giudiziario che si è concluso oggi Marrone
è stato difeso dagli avvocati Claudio Parisi del foro di Napoli,
Giovanna Iodice e Agostino De Caro.
Il giudice ha condannato a 10 anni di reclusione Giuseppe
Siviero; a 8 anni e 8 mesi Francesco Siviero e Francesco Della
Gaggia; 8 anni e 4 mesi sono stati inflitti a Luciano De Lucia;
8 anni di carcere a Salvatore Chiariello, Vincenzo Marrone,
Antonio De Stefano, Edoardo Napoletano e Luigi Tutino; 5 anni e
4 mesi di reclusione per Antonio Cuozzo e Luigi Ruggiero; 4 anni
e 4 mesi a Marco Ascione e un anno e 8 mesi per Rosario
Martinelli.
Assolti da due dei capi d'accusa contestati Luigi Ruggiero
"per non avere commesso il fatto" e "perché il fatto non
sussiste"; assoluzione "perchè il fatto non sussiste" per
Rosario Ciccarelli, Antonio Cuozzo, Luciano Mottola, Emilio
Rostan, Luigi Ruggiero e Giuseppe Siviero. (ANSA).
Voto politico mafioso a Melito, assolto Rocco Marrone
Decisione del gup di Napoli che ha anche assolto l'ex sindaco