(ANSA) - ROMA, 13 AGO - "Devi smetterla di occuparti dei
figli degli altri". Questa la minaccia scritta su un foglio
rivolta alla procuratrice capo per i minorenni a Palermo,
Claudia Caramanna, che segue anche i figli dei boss di mafia.
Sul caso, riporta il quotidiano, indaga la procura di
Caltanissetta, diretta da Salvatore De Luca, che ha disposto una
serie di analisi sul foglio, trovato il 5 agosto, affidate ai
carabinieri del Ris. Altre analisi sono state fatte al momento
del sopralluogo, nelle stanze della procura. Allo Sperone,
periferia di Palermo, Caramanna e i suoi sostituti hanno chiesto
50 provvedimenti dopo un maxiblitz antidroga dei carabinieri.
Nelle indagini alcune telecamere nascoste avevano mostrato i
bambini accanto agli adulti che preparavano le dosi di droga o
contavano banconote. E la procuratrice si era recata
personalmente a far visita al sacerdote della zona, attivo nel
contrasto contro la criminalità. Non è la prima volta che la
procuratrice riceve minacce: un anno e mezzo fa la sua stanza,
in procura, fu messa a soqquadro. (ANSA).
Minacce a procuratrice per i minori a Palermo, rafforzata scorta
La procura di Caltanissetta apre un' inchiesta