Cronaca

Padre e figlio picchiati allo stadio, Daspo per tre 24enni

Sono un calciatore, un dirigente sportivo e un tifoso

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 AGO - Una rissa allo stadio alla periferia di Milano durante una partita di calcio minore era finita con padre e figlio in ospedale. Il primo con 30 giorni di prognosi per la rottura del naso, il secondo, minorenne, con dieci giorni. Ora il questore di Milano Bruno Megale, dopo le indagini della Divisione anticrimine e degli agenti del commissariato Quarto Oggiaro, ha emesso tre Daspo nei confronti di altrettanti milanesi di 24 anni che, lo scorso 20 gennaio, in occasione della partita tra Mfm United Asd e Asd Di Effe Football Academy di Vimodrone valevole per il campionato di Terza Categoria hanno messo in atto un'aggressione durante una rissa tra i tifosi delle due squadre e alcuni calciatori.
    Tutto era partito da alcuni sostenitori della Mfm United che avevano acceso fumogeni lanciati poi in campo con bottiglie e petardi. Padre e figlio, sostenitori dell'Asd Di Effe, avevano tentato di placare gli animi ma erano stati accerchiati e picchiati. Le tre persone ritenute responsabili dell'aggressione sono un calciatore, un dirigente e un tifoso della squadra di casa, tutti di 24 anni, i quali sono stati colpiti dal provvedimento del Questore che vieta loro di accedere per un anno a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri Stati membri dell'Unione europea.
    I destinatari del provvedimento sono anche stati denunciati per lesioni aggravate. (ANSA).
   

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