Cronaca

Avvistato a Trieste un grosso banco di barracuda boccagialla

Area protetta di Miramare: 'Effetto del riscaldamento globale'

Redazione Ansa

(ANSA) - TRIESTE, 01 SET - Un grosso banco di un centinaio di esemplari di barracuda boccagialla (Sphyraena viridensis) è stato avvistato nelle acque di Miramare a Trieste. Lo rende noto l'Area marina protetta di Miramare attraverso i canali social.
    "Che il mare sia sempre più caldo per effetto della crisi climatica in corso - osserva l'Amp su facebook - è un dato oggettivo. Che molte specie marine ne stiano pagando il conto mentre altre, avvezze a mari ben più caldi del nostro, ne stiano approfittando, lo vediamo con i nostri occhi". Sul social network è postato anche un video degli esemplari, girato da una delle guide snorkeling dell'Amp e istruttrice subacquea, Amanda Vertovese.
    "Diversi - ripercorre l'Area marina protetta - sono stati negli anni passati gli avvistamenti di singoli esemplari ma mai finora di un banco così grande, segno che questa specie sta sempre più colonizzando i nostri mari per effetto del riscaldamento globale che porta alla meridionalizzazione dell'Adriatico e del Golfo di Trieste". Il barracuda boccagialla, concludono gli esperti, "un tempo era circoscritto in un ristretto bacino dell'Atlantico orientale ma da una quindicina di anni, con il riscaldamento progressivo del mare, ha iniziato a diffondersi anche nel Mare nostrum, tanto che ormai è ormai comunemente indicato come barracuda del Mediterraneo. Da non confondere con l'unico altro sfirenide presente nelle nostre acque, il luccio di mare (Sphyraena sphyraena), dal quale si differenzia per le caratteristiche bande scure verticali". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it