(ANSA) - ROMA, 02 SET - Prestava soldi a colleghi e
conoscenti in difficoltà applicando tassi usurari fino al 900%.
Per questo i carabinieri della stazione di Porta Portese hanno
arrestato un romano di 60 anni.
Le indagini sono state avviate nel 2022 dopo la denuncia di una
delle vittime, un 58 enne romano, collega di lavoro dell'uomo.
Ha raccontato che nel mese di giugno del 2018, trovatosi in un
particolare momento di difficoltà anche per lo stato di salute
della compagna e della madre anziana, aveva richiesto e ottenuto
un prestito di 500 euro. Trascorso circa un mese, a fronte
dell'apparente disinteressata disponibilità iniziale, l'indagato
aveva iniziato a pretendere la restituzione non solo della somma
elargita ma anche degli interessi maturati. In quattro anni la
vittima gli ha versato "mensilità" per un ammontare totale di
circa ventimila euro, a fronte del prestito iniziale di soli 500
euro, con un tasso di interesse calcolato del 917,64%. Accertati
almeno altri quattro episodi di usura, tra il 2019 e il 2023,
con lo stesso modus operandi. (ANSA).
Prestava soldi con interessi fino al 900%, arrestato 60enne
A Roma, vittime erano colleghi e conoscenti in difficoltà