Cronaca

Formaggi a peso d'oro, il paese si quota e restituisce i soldi

La turista milanese beffata devolve 1.155 euro in beneficenza

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 03 SET - Aderendo senza tentennamenti all'iniziativa del Comune di Buddusò, i commercianti del paese del nord Sardegna si sono quotati e hanno raccolto 1.155 euro (la cifra sborsata qualche giorno fa da una turista 86enne milanese per acquistare da un venditore ambulante del posto 4 chili di formaggio e una salsiccia), e li hanno offerti alla donna come risarcimento, con le scuse dell'intera comunità.
    La turista, contattata dal sindaco Massimo Satta, ha accettato le scuse ma non il risarcimento: "Mi ha detto di donarlo in beneficenza", ha raccontato il primo cittadino ad alcune testate.
    "La nostra comunità è estranea a questi fenomeni - ha commentato il primo cittadino di Buddusò -. E' frustrante vedere un'intera comunità giudicata e condannata per le azioni di pochi individui. Episodi di questo genere danneggiano la reputazione di tutti noi. La Sardegna è una terra di gente laboriosa e onesta, non accettiamo simili comportamenti. Ho personalmente contattato la signora interessata per porgere le scuse, mie e della comunità, e la stessa ha chiesto gentilmente di devolvere in beneficenza quanto raccolto. Questo è il vero volto di Buddusò: onestà, laboriosità, solidarietà verso il prossimo e il desiderio di riscattare un'intera comunità di grandi lavoratori".
    L'anziana turista, ipovedente, alcuni giorni fa sulla spiaggia di Porto Istana, in Gallura - come ricostruito per primo dal quotidiano La Nuova Sardegna - aveva acquistato da un venditore ambulante 4 chili di formaggio e una salsiccia, pagando con la carta di credito. Solo dopo l'acquisto, leggendo la ricevuta del pos, si era resa conto di avere lasciato nelle casse del commerciante 1.155 euro. Davvero troppo, anche per prodotti che l'ambulante, rintracciato qualche giorno dopo, aveva descritto come "di nicchia" per cercare di giustificarsi.
    La donna e un familiare si erano poi recati alla Guardia di finanza per denunciare quanto accaduto in quanto l'ambulante non aveva rilasciato lo scontrino fiscale, quindi hanno segnalato la cosa ai carabinieri di Buddusò.
    La cifra raccolta dalla comunità di Buddusò, seguendo il desiderio della turista, è stata donata in beneficenza alla parrocchia. (ANSA).
   

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