Cronaca

Ad Avellino gemelli da tutta Italia per il raduno nazionale

Anche tre fratelli corridori, se uno non corre si fermano tutti

Redazione Ansa

(ANSA) - AVELLINO, 06 SET - Sono tutti atleti, fratelli, gemelli. E quando uno dei tre è infortunato, gli altri due rinunciano a correre. Ci sono storie come questa nel Raduno nazionale dei gemelli che è tornato ad Avellino, nel complesso monumentale del Carcere Borbonico, per la sua quarta edizione.
    Sergio, Fabio e Pasquale, 43 anni, originari di Molfetta (Bari) hanno raccontato la passione per il podismo e il sogno di partecipare, insieme, alla maratona di New York. "Quando uno di noi non è in forma, anche gli altri due si fermano. Quando abbiamo provato a fare il contrario, non ci ha portato bene".
    Più di sessanta le coppie arrivate da diverse regioni italiane, in prevalenza dal Sud, nel capoluogo irpino. Tra queste Adriana e Giuliana Vangone, originarie di Pompei: animate da spirito artistico, hanno recitato nel film "Whishing on a star" in concorso alla Mostra di Venezia nella sezione Orizzonti: "Questa breve esperienza - dicono - ci incoraggia a continuare per perseguire insieme la passione della recitazione che fin da bambine abbiamo sentito e coltivato".
    Questa edizione si è ispirata a Woodstock, il mega raduno che negli anni Sessanta avrebbe segnato un'epoca. Amore, pace, convivenza, le parole d'ordine, con in più la solidarietà: negli stands sono infatti esposte le "Pigotte" dell'Unicef. La loro vendita servirà a finanziarie la campagna di vaccinazioni antipolio dedicata ai bambini. (ANSA).
   

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