Cronaca

Open Arms: pm, non è un processo politico ma su atti

"Salvini accentrò su di sè decisioni. Diritti umani prevalgono"

Redazione Ansa

(ANSA) - PALERMO, 14 SET - "Questo è un processo politico? È pacifico che qui di atto politico non c'è nulla. Sono stati compiuti atti amministrativi, il rilascio di un pos è un atto amministrativo, gli atti politici sono caratterizzati da requisiti ben precisi". Così il pm Geri Ferrara durante la requisitoria al processo Open Arms dove è imputato Matteo Salvini per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio, in corso nell'aula bunker del Pagliarelli a Palermo.
    "Quando Salvini diventa ministro dell'Interno - ha sottolineato Ferrara - le decisioni sulla gestione degli sbarchi e del rilascio dei pos vengono spostate dal Dipartimento libertà civili e immigrazione all'ufficio di gabinetto del ministro e in particolare è il ministro a decidere. Questo è l'elemento chiave".
    "C'è un principio chiave non discutibile: tra i diritti umani e la protezione della sovranità dello Stato sono i diritti umani che nel nostro ordinamento, per fortuna democratico, devono prevalere", ha concluso il Pm. (ANSA).
   

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