(ANSA) - MILANO, 16 SET - Nessuna "responsabilità o censura"
va addebitata alla dirigenza del Pio Albergo Trivulzio di Milano
"sull'ingresso precoce" del Covid nella struttura, ma le carenze
"decisionali ed organizzativo-gestionali" e la "tardiva
applicazione delle procedure di isolamento", come il "ritardo"
nel fornire mascherine e Dpi, hanno "potuto incidere sulla
propagazione del virus all'interno dei reparti con una maggiore
incidenza nel primo periodo della pandemia", tra marzo e aprile
2020. Lo scrivono gli esperti nella maxi perizia depositata
nelle nuove indagini sulle morti, nella prima ondata Covid,
degli anziani ricoverati nella storica 'Baggina'.
Perizia, Covid al Trivulzio si propagò per carenze e ritardi
Così gli esperti in nuove indagini a Milano su dirigenza Baggina