(ANSA) - ANCONA, 19 SET - A causa degli allagamenti che si
sono verificati ad Ancona, in particole nella zona a sud della
Baraccola e dell'Aspio con strade invase dall'acqua e a volte
dal fango, veicoli bloccati in coda, anche i sanitari del 118
registrano problemi per l'impossibilità in alcuni casi di
raggiungere persone che chiamano per soccorsi. Nella tarda
serata di ieri a Osimo (Ancona), sono state evacuate sei
famiglie per una frana, causa maltempo, che minacciava l'abitato
in via Montecesa.
Intanto proseguono in tutto il territorio regionale, sferzato
da pioggia, vento e fiumi tracimati, gli interventi dei vigili
del fuoco: fino sono entrati in azione 300 volte per
ripristinare e contrastare danni generati dal maltempo.
Le squadre hanno operato stanotte ad Ascoli Piceno, nella
località di Ponterotto tra San Benedetto del Tronto e Acquaviva
Picena, per soccorrere alcuni automobilisti in difficoltà per
acqua e fango lungo la carreggiata della Sr36. Soccorsi per
allagamenti anche nelle zone di Cupra Marittima e Grottammare.
E' esondato anche il torrente Arzilla, nel Pesarese, e per
questo la viabilità sulla Strada provinciale 144 è stata
interrotta. In considerazione del picco di chiamate
e dell'intensa attività dei vigili del fuoco nelle Marche da
ormai tre giorni, è stato potenziato in il dispositivo di
soccorso dal corpo nazionale con l'invio di personale esperto
nel soccorso acquatico e fluviale dalla Lombardia, Toscana e
Campania. (ANSA).
Allagamenti ad Ancona, problemi per i soccorsi del 118
Nelle Marche anche frane, 300 interventi dei vigili del fuoco