Primo piano

Israele attacca anche il centro di Beirut Hezbollah sceglie un nuovo leader

Uccisi nella capitale i leader del Fplp, e nel sud del paese il capo locale di Hamas. Hashem Safieddine è il nuovo capo del gruppo sciita libanese. E Washington rafforza la sua presenza militare nella regione

Redazione Ansa

Onu, '100 mila persone fuggite dal Libano in Siria' 

     Circa 100.000 persone sono fuggite dal Libano in Siria durante gli attacchi israeliani: lo ripotano le Nazioni Unite. "Il numero di persone, cittadini libanesi e siriani, che sono entrate in Siria dal Libano in fuga dagli attacchi aerei israeliani ha raggiunto quota 100.000", ha scritto su X l'Alto Commissario per i rifugiati dell'Onu, Filippo Grandi, aggiungendo che "il deflusso continua".

Intercettato un drone dal Libano che volava verso una piattaforma di gas israeliana 

    Il portavoce dell'esercito israeliano (Idf) ha annunciato che questa mattina un drone è stato intercettato dopo aver attraversato lo spazio aereo delle acque economiche di Israele, nel nord del Paese. Il velivolo, lanciato dal Libano, era diretto verso una piattaforma di gas israeliana. Lo riferisce la radio militare

Idf: 'colpite centrali elettriche a Hodeidah e Ras Issa, nello Yemen' 

   L'aeronautica militare israeliana ha attaccato ieri con "decine di aerei", sia da combattimento, sia da rifornimento, "obiettivi militari appartenenti al regime terroristico Houthi nelle aree di Ras Issa e Hodeidah nello Yemen, comprese le centrali elettriche e un porto marittimo utilizzati dagli Houthi per l'importazione di petrolio per scopi militari": lo ha reso noto l'Idf su Telegram.

    Ieri l'Idf aveva annunciato che gli aerei da caccia di Israele avevano volato fino a 1.800 chilometri di distanza dal confine del Paese per colpire i porti di Hodeidah e Ras Issa, usati dai ribelli per il rifornimento di armi e petrolio.

Oggi riunione dei ministri degli Esteri Ue sulla crisi in Medio Oriente

   I ministri degli Esteri Ue terranno una riunione in videocall nella giornata di oggi sull'escalation della crisi in Libano e in Medio oriente. La riunione è prevista nel pomeriggio.

   "Si lavora per evitare l'escalation, oggi pomeriggio si riuniscono i ministri degli Esteri Ue per mettere a punto una strategia per mantenere aperta la porta della diplomazia. Speriamo che il buon senso prevalga ma non è facile", ha spiegato il ministro degli Esteri Antonio Tajani parlando a Restart, su Rai 3.

'Gli Usa temono un attacco dall'Iran e pianificano la difesa con Israele'

    L'amministrazione Biden teme che l'Iran stia pianificando un attacco in seguito all'uccisione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah da parte di Israele e sta collaborando con Israele per la difesa, ha affermato domenica sera un funzionario statunitense.

    Lo sostiene la Cnn citando fonti che affermano che si stanno preparando difese congiunte per respingere un attacco in seguito ai cambiamenti nell'assetto militare degli Stati Uniti, ha aggiunto il funzionario. Gli Usa hanno guidato una difesa multinazionale di Israele a metà aprile, quando l'Iran lanciò oltre 300 droni e missili contro Israele. 

Parigi: 'Stop immediato agli attacchi israeliani nel Libano'

     Parigi chiede 'uno stop immediato' degli attacchi israeliani in Libano: lo ha detto il nuovo ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot, che ieri sera ha incontrato a Beirut il primo ministro libanese Najib Mikati. 

Idf: 'Colpito un centro di comando Hamas in una ex scuola a Gaza' 

     L'Aeronautica militare israeliana ha reso noto di aver colpito la notte scorsa il complesso dell'ex scuola Abu Jafar Al Mansour, nel nord della Striscia di Gaza, al cui interno si trovava "un centro di comando e controllo" di Hamas. Il complesso, si legge in un messaggio pubblicato su Telegram dall'esercito israeliano (Idf), "è stato utilizzato dai terroristi per pianificare ed eseguire attacchi terroristici contro le truppe dell'Idf e lo Stato di Israele".

    "Prima dell'attacco, sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di danneggiare i civili, compreso l'uso di munizioni precise, sorveglianza aerea e ulteriori informazioni di intelligence - conclude il comunicato -. Questo è un ulteriore esempio dell'abuso sistematico delle infrastrutture civili da parte dell'organizzazione terroristica Hamas in violazione del diritto internazionale. L'Idf continuerà ad operare contro Hamas in difesa dei cittadini di Israele".

Media, ucciso il capo di Hamas nel Libano

Hamas ha annunciato che il suo leader in Libano, Fateh Sherif Abu el-Amin, è stato ucciso in un attacco israeliano nel sud del Paese. Il gruppo afferma che anche alcuni membri della sua famiglia sono stati uccisi nell'attacco. Lo riporta il Times of Israel. 

Media, Hezbollah sceglie Safieddine come nuovo leader

     Il Consiglio della Shura di Hezbollah, l'organismo decisionale centrale del gruppo, ha scelto Hashem Safieddine per sostituire Hassan Nasrallah come leader di Hezbollah. Lo scrivono Haaretz e Al Arabya.

    Safieddine proviene da Deir Qanoun al-Nahr, un villaggio nel Libano meridionale, nato in una prominente famiglia sciita nota per aver prodotto influenti chierici e parlamentari. È cugino di Nasrallah e ha legami familiari con Qassem Soleimani, l'ex comandante della Forza Quds dell'Iran che è stato ucciso in un attacco aereo statunitense in Iraq nel 2020

Idf: 'Colpito un centro di comando di Hamas in una ex scuola a Gaza' 

     L'Aeronautica militare israeliana ha reso noto di aver colpito la notte scorsa il complesso dell'ex scuola Abu Jafar Al Mansour, nel nord della Striscia di Gaza, al cui interno si trovava "un centro di comando e controllo" di Hamas.

     Il complesso, si legge in un messaggio pubblicato su Telegram dall'esercito israeliano (Idf), "è stato utilizzato dai terroristi per pianificare ed eseguire attacchi terroristici contro le truppe dell'Idf e lo Stato di Israele".

     "Prima dell'attacco, sono state adottate numerose misure per mitigare il rischio di danneggiare i civili, compreso l'uso di munizioni precise, sorveglianza aerea e ulteriori informazioni di intelligence - conclude il comunicato -. Questo è un ulteriore esempio dell'abuso sistematico delle infrastrutture civili da parte dell'organizzazione terroristica Hamas in violazione del diritto internazionale. L'Idf continuerà ad operare contro Hamas in difesa dei cittadini di Israele".

Idf: colpite postazioni Hezbollah nella valle della Bekaa

     L'esercito israeliano ha lanciato nella notte un attacco alla valle della Bekaa, in Libano: obiettivo erano varie postazioni lanciarazzi e edifici dove erano conservate le armi di Hezbollah.

Video Libano, gli effetti di un raid israeliano vicino Sidone

 

    "Nelle ultime ore - ha comunicato l'Idf - aerei da combattimento hanno attaccato decine di obiettivi terroristici dell'organizzazione terroristica Hezbollah nella regione della Bekaa in Libano. Altri attacchi sono stati effettuati nel Libano meridionale.

Wafa, una donna e suo figlio uccisi in attacco aereo su Gaza

Aerei da caccia israeliani hanno bombardato una casa nella zona di Hakr al-Jami', a Deir el-Balah, nel centro della striscia di Gaza, uccidendo una donna e suo figlio. Lo riporta - come riferisce Al Jazeera - l'agenzia di stampa palestinese Wafa. 

Il Pentagono prevede due portaerei in Medio Oriente

    Il segretario alla Difesa statunitense Lloyd Austin ha ordinato alla portaerei Uss Abraham Lincoln e ai cacciatorpedinieri del suo gruppo di attacco di restare in Medio Oriente, appena un mese dopo averli dirottati nella regione mentre dovevano essere dispiegati nel Pacifico, e che l'Uss Wasp Amphibious Ready Group /Marine Expeditionary Unit continui a operare nel Mediterraneo orientale.

    La direttiva arriva pochi giorni dopo che il gruppo d'attacco della portaerei Uss Harry S. Truman ha lasciato il suo porto di origine in Virginia per una missione programmata, creando potenzialmente una presenza di due portaerei in Medio Oriente per la seconda volta dall'estate. Questa postura in mare è completata dalla presenza elevata di caccia e squadroni d'attacco del Pentagono, tra cui aerei F-22, F-15E, F-16 e A-10. Nei prossimi giorni inoltre saranno rafforzate ulteriormente le capacità di supporto aereo difensivo.

Isdf: neutralizzato un obiettivo aereo arrivato dal Libano

     I caccia della difesa aerea dell'esercito israeliano hanno intercettato e neutralizzato un "obiettivo aereo sospetto" che ha oltrepassato il confine proveniente dal Libano. Lo ha comunicato - come riporta The times of Israel - l'Idf, precisando che le sirene lanciarazzi sono state attivate nella zona della città di Ramot Naftali, al confine settentrionale, a causa della caduta di frammenti dopo la distruzione del razzo

'Israele ha usato bomba guidata Usa per uccidere Nasrallah'

    La bomba che Israele ha usato per uccidere il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah a Beirut la scorsa settimana era un'arma guidata di fabbricazione americana: lo ha rivelato alla Nbc il senatore dem Mark Kelly, presidente della sottocommissione aereonautica del Senato per le forze armate. Secondo Kelly, Israele ha usato una bomba della serie Mark 84 da 2.000 libbre (900 kg). 

    "Vediamo un maggiore uso di munizioni guidate, Jdams, e continuiamo a fornire quelle armi", ha detto Kelly, usando un'abbreviazione che sta per Joint direct attack munitions. "Quella bomba da 2.000 libbre che è stata usata per eliminare Nasrallah è una bomba della serie Mark 84", ha affermato.

Attacco a Beirut: uccisi i leader del Fronte Popolare per la liberazione della Palestina

    Tre dirigenti del Fronte popolare per la liberazione della Palestina sono morti nel raid israeliano contro un condominio nel quartiere Kola di Beirut. Lo ha annunciato - come riportano i media locali - la stessa organizzazione.

    Secondo quanto riferito da Sky News Arabic, i membri uccisi nell'attacco sono Muhammad Abdel Aal, capo del dipartimento di
sicurezza militare del Fplp, Imad Awda, comandante militare del Fplp in Libano, e Abdul Rahman Abdel Aal. 

Attacco sul centro di Beirut: 4 morti

 E' di quattro morti il bilancio dell'attacco israeliano contro un appartamento nel centro di Beirut. Lo ha riferito - come riporta il sito ynet - la rete televisiva libanese Nbn. L'attacco, secondo i media locali, è stato lanciato con un drone. 

Israele lancia il suo primo attacco al centro di Beirut

    Israele ha effettuato in nottata un attacco aereo nei pressi dell'incrocio di Kola nel centro di Beirut. Lo riferisce il Guardian, precisando che è la prima volta che Israele colpisce Beirut fuori dai sobborghi meridionali della capitale libanese dall'inizio della guerra.

   Il rumore dell'esplosione è stato udito in tutta la città. L'incrocio di Kola è un punto di riferimento popolare a Beirut, dove taxi e bus si riuniscono per raccogliere i passeggeri. Le prime immagini del raid mostrano due piani di un condominio completamente distrutti. Fino ad ora Israele aveva limitato i suoi attacchi su Beirut ai suoi sobborghi meridionali, controllati da Hezbollah.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it