(ANSA) - GENOVA, 01 OTT - Ci sarà una integrazione di perizia
nell'ambito del processo per il crollo del ponte Morandi (14
agosto 2018, 43 vittime). Oggi il Tribunale ha letto il quesito
peritale che si divide in quattro punti.
I giudici chiedono, ancora, di approfondire "tipologia, o
tipologie, di attività da svolgere in funzione delle suddette
ispezioni visive, modalità attraverso le quali tali attività
avrebbero dovuto essere eseguite, esiti che esse avrebbero
restituito e se tali esiti avrebbero dato conto di gravi
anomalie dal punto di vista ingegneristico". E infine "se,
considerata l'entità del fenomeno corrosivo in corrispondenza
del sistema di difetti rinvenuto nel reperto 132, il fenomeno
corrosivo medesimo possa essere dipeso in via esclusiva da
fattori endogeni". L'incarico verrà dato formalmente domani.
(ANSA).
Disposto supplemento di perizia su cause del crollo del Morandi
Gli esperti dovranno rispondere a quattro domande dei giudici