(ANSA) - BARI, 07 OTT - Avrebbe dato fuoco all'auto su cui si
trovava la moglie e poi, quando la donna ricoperta di ustioni è
riuscita a uscire dalla vettura in fiamme, l'ha raggiunta e
bloccata e uccisa a mani nude. Con questa accusa è stato fermato
dalla polizia un pregiudicato di 65 anni.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, l'uomo ha appiccato
il fuoco alla propria autovettura dentro la quale c'era la
moglie che è però riuscita a fuggire dall'automobile con ustioni
parziali sul corpo. A quel punto l'uomo l'ha aggredita
immobilizzandola in posizione supina sull'asfalto,
schiacciandola con il peso del proprio corpo e le braccia, e
premendole un ginocchio sull'addome. E ha così provocato
fratture allo sterno e alle costole determinando la compressione
del cuore e la successiva morte che è avvenuta in ospedale. Alla
vicenda avrebbero assistito alcuni testimoni uno dei quali ha
anche girato un video con il proprio cellulare. La donna è stata
quindi soccorsa da personale del 118 e, prima di morire in
ospedale è riuscita a raccontare alla polizia e a sua figlia che
cosa era successo. (ANSA).
Dà fuoco alla moglie in auto e poi la uccide a mani nude
Prima di morire ha raccontato tutto alla figlia e alla polizia