Cronaca

Ex Caffaro condannata a pagare 453 milioni per inquinamento

La sentenza della Corte di Giustizia europea

Redazione Ansa

(ANSA) - BRESCIA, 15 OTT - La Corte di giustizia europea ha condannato l'ex industria chimica Caffaro a pagare 453 milioni di euro allo Stato italiano per danno ambientale.
    I giudici europei hanno stabilito che "una scissione societaria non può essere un mezzo per sottrarsi alle conseguenze degli illeciti commessi da un'impresa, a spese dello Stato o di altri soggetti". Da qui la condanna nei confronti di LivaNova, la multinazionale nella quale è confluita Sorin Spa (ex Snia) con tutti i suoi utili e profitti derivati anche dall'attività della Caffaro di Brescia.
    Si tratta di un risarcimento da oltre 453 milioni di euro non solo per l'avvelenamento registrato a Brescia, ma anche a Torviscosa (Udine) e Colleferro (bacino del Fiume Sacco). Vale a dire le tre le aree diventate Siti di interesse nazionale.
    (ANSA).
   

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