(ANSA) - MILANO, 21 OTT - "La strategia è il modo per
arrivare agli scopi che si perseguono. Il controllo è
un'esigenza interna, come se fosse un bisogno che non ammette
interferenze.
I periti hanno ribadito in aula che Impagnatiello ha "tratti
narcisistici e psicopatici", individuando in lui "costrutti"
basati su "controllo, bugia e vanità", senza avere tuttavia
alcun disturbo. "Un reato è un evento di vita e noi dobbiamo
analizzare se questo reato si contestualizza in una personalità
disfunzionale - ha detto il medico legale Gabriele Rocca -. Qui
non è così. Dire che una cosa così la può fare soltanto una
persona disturbata è un archetipo che va necessariamente
superato". (ANSA).
I periti, 'da Impagnatiello manipolazione e rabbia fredda'
'Su di lui nessun disturbo ma tratti narcisistici e psicopatici'