E' stato celebrato a Predappio il 102/o anniversario della Marcia su Roma, il 28 ottobre 1922. Il corteo, formato da circa 600 nostalgici, molti vestiti di nero, tra chi ha camminato e chi attendeva al termine, si è formato in piazza Sant'Antonio e dopo un chilometro e mezzo a piedi è arrivato al cimitero di San Cassiano, dove c'è la cripta della famiglia Mussolini. All'ingresso tre donne: Angela Di Marcello, organizzatrice e portavoce a Predappio delle pronipoti del duce, Orsola e Vittoria Mussolini.
Ha preso la parola Orsola, che ha ringraziato i partecipanti. Sono state lette le preghiere dell'Ausiliaria e del Legionario e la manifestazione poi si è sciolta e le persone si sono messe in fila per entrare cripta. Non sono stati visti saluti romani all'esterno, né problemi di ordine pubblico. Nella cripta sono state fatte entrare 5-6 persone per volta e, da quanto è stato riferito, all'interno veniva fatto il rito del presente. Terminato il tutto, molti partecipanti si sono riversati nei negozi di souvenir del fascismo.
Domani, sempre a Predappio, l'Anpi celebrerà invece la Liberazione del paese, avvenuta il 28 ottobre 1944, con iniziative pubbliche al teatro comunale e con una "tagliatella antifascista". In programma anche una seduta straordinaria del consiglio comunale, durante la quale il sindaco Roberto Canali concederà la cittadinanza onoraria in memoria del generale polacco Wladislaw Albert Anders, il capo del secondo corpo d'armata polacco che liberò il Comune. A ricevere il riconoscimento la figlia, Anna Maria Anders, 74 anni e l'ambasciatrice polacca in Italia.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it