(ANSA) - VENEZIA, 27 OTT - "Ogni volta che ci vedevamo facevo
tante foto a Lei o a entrambi insieme. Mi piaceva farlo ed era
un'abitudine.
Turetta sostiene nel suo scritto che Giulia "non era
preoccupata o infastidita da questo". Quelle fotografie sono
state guardate e riguardate dal giovane durante la fuga in
Germania, dopo l'omicidio e l'abbandono del cadavere della
ragazza, anche come motivazione nel vano tentativo di
suicidarsi.
Giulia venne fotografata anche il pomeriggio del delitto,
sabato 11 novembre 2023, quando i due andarono a fare shopping
al centro commerciale "Nave de Vero" di Marghera. "Ho scattato
diverse foto - scrive Turetta - a noi o solo a Lei, ma non c'è
niente di strano in questo". Nel suo memoriale ribadisce - cosa
che ha detto anche nel corso dell'interrogatorio in aula - che
Giulia "è stata la mia prima e sola ragazza". (ANSA).
Memoriale Turetta, 'ho 20mila foto di Giulia nel cellulare'
'Ogni volta che ci vedevamo le scattavo, anche l'ultima volta'