(ANSA) - BOLOGNA, 30 OTT - Dopo essere stata spinta oltre la
ringhiera del balcone al settimo piano del palazzo dove viveva,
Aurora ha tentato disperatamente di aggrapparsi alla ringhiera
stessa, ma il fidanzato a quel punto l'avrebbe colpita
ripetutamente con le mani, con l'obiettivo di farla cadere. È la
ricostruzione degli inquirenti, Procura per i minorenni e
carabinieri del nucleo investigativo, di quello che è successo
la mattina del 25 ottobre a Piacenza, quando la tredicenne è
morta dopo un volo di circa otto metri.
Pm, "Aurora ha tentato di aggrapparsi, il fidanzato la colpiva"
Nella ricostruzione inquirenti disperato tentativo di salvarsi