(ANSA) - BARI, 05 NOV - Salvatore Vassalli, il 65enne
imputato a Bari per l'omicidio del fisioterapista Mauro Di
Giacomo (ucciso a Bari la sera del 18 dicembre 2023 sotto casa
sua, nel quartiere Poggiofranco) ha offerto come risarcimento
danni per i familiari della vittima la sua casa, la sua auto e
tutti i beni di sua proprietà. La richiesta è stata presentata
oggi, nel corso della prima udienza in Corte d'Assise, dal
difensore dell'imputato, l'avvocato Michele D'Ambra.
A Vassalli, originario di Canosa di Puglia, sono contestate
le aggravanti della crudeltà, della premeditazione, della
minorata difesa della vittima (che in quel momento non era nelle
condizioni di difendersi, trovandosi con due buste della spesa e
uno zaino tra le mani) e dei futili motivi: quella sera, dopo
aver aspettato Di Giacomo sotto casa, lo avrebbe ucciso sparando
sette colpi di pistola da distanza ravvicinata prima di fuggire
a bordo della sua auto.
Il movente, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti,
sarebbe riconducibile a una vertenza civile per responsabilità
professionale che la figlia di Vassalli, ex paziente di Di
Giacomo, aveva intentato qualche anno prima nei confronti del
fisioterapista.
La prossima udienza è fissata per il 26 novembre. (ANSA).
Omicidio fisioterapista, imputato offre casa come risarcimento
Anche auto e altri beni. Oggi è iniziato il processo a Bari