Cronaca

Bocca, l'IA è nostra F1 ma non facciamola guidare agli stranieri

A vigilia Forum e G7, alberghi luoghi perfetti per raccolta dati

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 07 NOV - "È molto bello che ci sia un finalmente un G7 dedicato al turismo e ancora di più che sia ospitato in una delle città più belle e conosciute al mondo.
    Sarà senza dubbio una bellissima immagine di quello che è il nostro Paese. Ottima anche l'idea di convocare questi Stati Generali del Turismo, questo Forum internazionale prima del G7.
    L'interministeriale è infatti riservata unicamente ai ministri e quindi era giusto riunire gli imprenditori del settore, gli operatori, per avere chiare quelle che sono le esigenze del settore e dell'ospitalità italiana da portare poi anche al tavolo ufficiale del G7". A dirlo in un'intervista con l'ANSA, alla vigilia del Forum internazionale del Turismo a Firenze, è il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca.
    Molto stimolanti, secondo Bocca, anche le tematiche: "L'intelligenza artificiale su tutte. È una rivoluzione tecnologica - dice - che noi abbiamo davanti, io l'ho assimilata più di una volta a un'auto di Formula 1 che è una macchina meravigliosa, super performante ma che se non guidata bene può diventare solo una macchina inutile e anche pericolosa. Secondo me dobbiamo essere pronti ad avere il Know How giusto e a formare risorse e professionalità in grado di guidare queste macchine. Altrimenti il rischio è che noi avremo una macchina italiana ma solo piloti stranieri. E questo non può andare bene". Il presidente sottolinea poi anche la specialità degli alberghi in questo campo: "Siamo stati degli apripista anche in questo settore e già oggi abbiamo degli esempi di utilizzo di intelligenza artificiale. Anche perché gli alberghi sono in grado di raccogliere una molteplicità di dati e l'IA consente quindi di lavorare e trattare tutti i dati. Noi siamo la struttura ideale per utilizzare l'inteligenza artificiale" aggiunge. (ANSA).
   

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