(ANSA) - ROMA, 12 NOV - "Non si tratta solo di offrire delle
possibilità a qualcuno in più, ma si tratta di investire.
Consentire a tutti di poter viaggiare è un investimento
intelligente per i nostri Paesi, per le compagnie aeree e per
tutti coloro che intendono farlo dal punto di vista dei
trasporti" e non solo in questo settore.
"Dobbiamo tenere conto che il mondo è cambiato - ha osservato
Locatelli - che tutti si vogliono muovere, che nessuno vuole
stare chiuso in casa a letto e commiserarsi. Non è più questo il
mondo che ci circonda, per fortuna, anche le persone con
disabilità molto complessa, con il respiratore e con necessità
di supporti elevati, hanno la voglia di spostarsi, di viaggiare
e lo possono fare con ragionevoli accomodamenti come prevede la
Convenzione Onu ma anche come prevede la riforma sulla
disabilità e nel modo in cui stiamo lavorando con l'Osservatorio
nazionale sulla condizione delle persone con disabilità".
Sul tema dell'inclusione per la ministra Locatelli c'è
bisogno di "un coordinamento nazionale tra tutte le reti dei
diversi trasporti" perchè "c'è ancora molta frammentazione"
affinchè "tutti sempre di più nel settore del volo, ma anche in
tutti gli altri, comprendano che se noi usiamo una strategia
comune, un linguaggio comune riusciamo ad arrivare prima alle
persone, soprattutto fanno prima, ad esempio quando prenotano,
sanno che c'è un percorso già tracciato che magari è lo stesso
nel trasporto aereo ma anche quando si prende un treno o un
traghetto. Sicuramente - ha concluso Locatelli - c'è da lavorare
ancora tanto, ma sono orgogliosa che sia proprio Enac a fare da
regia a tutto questo impianto". (ANSA).
Locatelli, far viaggiare tutti è un investimento intelligente
Serve maggior coordinamento nel sistema dei trasporti e non solo