(ANSA) - CASSINO, 13 NOV - La più vecchia è una bolletta
dell'energia elettrica spedita nel 2014, tra le buste verdi
contenenti Atti Giudiziari ce n'è una del 2016: tutto accumulato
in casa, alla rinfusa. Quaranta chili di corrispondenza che non
è stata consegnata ai destinatari negli ultimi dieci anni è
stata scoperta dalla Polizia di Stato in casa di una
portalettere assegnata al recapito su una zona di Cassino.
Le indagini sono state portate avanti dagli uomini del
sostituto commissario Roberto Donatelli dopo avere ricevuto le
segnalazioni dei cittadini. Protestavano perché ricevevano
ingiunzioni per bollette mai recapitate. Troppi quelli che si
lamentavano e tutti della stessa area: un disservizio
localizzato in maniera precisa nel settore assegnato ad una ben
precisa portalettere. Che gli agenti del Commissariato di
Cassino ora sono andati a controllare.
È così che hanno trovato migliaia di buste mai consegnate:
quaranta chili, la corrispondenza di dieci anni. Poste Italiane,
messa al corrente della cosa, ha formalizzato la denuncia. Gli
agenti del Commissariato diretto dal vice questore Flavio
Genovesi hanno segnalato il caso alla Procura della Repubblica
per il reato di 'sottrazione di corrispondenza'. Stanno
verificando se ci siano anche plichi aperti: in quel caso
scatterebbe anche il reato di 'violazione della corrispondenza'.
(ANSA).
Non consegna la posta per 10 anni, portalettere denunciata
Scoperta dalla Polizia, aveva accumulato tutto in casa