Cronaca

Gualtieri, 'se una sola strada fatta male, massima severità'

'Grazie giudici per inchiesta su Giubileo'.Soldi a casa indagati

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 14 NOV - "Se risulterà che una sola strada non è stata rifatta a regola d'arte chiederemo massima severità contro chi ha effettuato i lavori e anche contro chi aveva il compito di controllare". Se ieri aveva espresso la sua "indignazione", oggi è il momento del rigore per il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Nessuno sconto per chi potrebbe avere commesso irregolarità o pagato mazzette per gli appalti della manutenzione stradale della Capitale. Alcuni dei quali, come è emerso ieri, anche del pacchetto del Giubileo. Una sorpresa che è piovuta sul Campidoglio, proprio alla vigilia del terzo Rapporto del sindaco alla Città.
    Ed è oggi, dal palco dell'Auditorium che Gualtieri tuona: "Andremo avanti con coraggio e determinazione: ringrazio la magistratura che permetterà di punire eventuali irregolarità".
    Ieri il sindaco aveva inoltre annunciato la costituzione di una commissione tecnica di esperti di Lavori Pubblici per verificare la corretta esecuzione delle opere. "Nessuno - aveva ribadito - deve sporcare il rilancio di Roma".
    "Bisogna stroncare qualsiasi atteggiamento o comportamento non corretto - ha rincarato poi il sindaco, dopo l'evento di oggi all'Auditorium - Abbiamo fatto una commissione interna che verificherà uno a uno non solo i cantieri oggetto dell'inchiesta, ma anche quelli delle ditte oggetto dell'inchiesta, per dare elementi ulteriori ed eventualmente perseguire i responsabili, ma anche per far rifare quello che non è stato fatto bene".
    Controlli a tappeto del Comune, dunque, mentre la magistratura prosegue il suo lavoro. Nel corso delle perquisizioni effettuate dalla Guardia di Finanza è stato trovato denaro in contanti, 10-15 mila euro, rinvenuti nelle abitazioni di diversi indagati, tra cui quella dell'imprenditore Mirko Pellegrini che avrebbe corrotto i pubblici ufficiali del Comune per vincere le gare di appalto. Gli inquirenti, nel corso dell'attività istruttoria, hanno acquisito una gran massa di documenti che dovranno ora essere analizzati. Sotto la lente di chi indaga ci sono appalti affidati negli ultimi due anni e, così come confermato dal Campidoglio, anche "affidamenti, tutti effettuati attraverso le procedure di legge, di alcuni interventi giubilari". Sotto la lente, in totale, una quarantina di appalti affidati negli ultimi due anni. (ANSA).
   

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