(ANSA) - BOLOGNA, 15 NOV - È stato aperto un fascicolo di
indagine a Ferrara sul caso di una donna di 76 anni originaria
di Comacchio che è morta dopo essere stata sottoposta a tre
interventi chirurgici in sei giorni all'ospedale di Cento.
Quindici medici risultano indagati in un'inchiesta per concorso
in omicidio colposo.
La vittima si chiamava Rossana Fabbri ed è deceduta
all'ospedale di Cento il 29 ottobre scorso, dopo un intervento
chirurgico per l'asportazione di una cisti ovarica, praticata il
22 ottobre precedente. Ieri mattina il pm Andrea Maggioni ha
affidato l'incarico ai medici legali Sindi Visentin di Padova, e
Salvatore Alberico di Trieste per l'esame autoptico. I difensori
dei sanitari indagati, gli avvocati Marco Linguerri, Gian Luigi
Pieraccini, Riccardo Venturi e Piero Giubelli, hanno nominato
dei consulenti di parte, anche con riferimento alle relative
specializzazioni (dalla ginecologia alla medicina d'urgenza). Un
consulente di parte è stato nominato anche dai familiari della
donna, assistiti dagli avvocati Antonio Boldrini e Gianluca
Filippone.
Sarebbe stata la figlia dell'anziana a dare il via
all'accertamento da parte della magistratura, dopo aver ricevuto
la richiesta da parte della direzione sanitaria dell'ospedale di
poter effettuare un'autopsia per chiarire le cause della morte
della madre. La signora, a quanto finora ricostruito, è stata
male subito dopo l'operazione e poi è stata operata altre due
volte dopo essere stata spostata in terapia intensiva.
La relazione dei consulenti dovrà essere depositata nel
termine di 60 giorni. (ANSA).
Muore dopo tre operazioni in sei giorni, 15 medici indagati
All'ospedale di Cento nel Ferrarese, vittima una donna 76enne