(ANSA) - CITTÀ DEL VATICANO, 19 NOV - "Che il Signore
consoli i nostri cuori e rafforzi la speranza che, mentre
raccoglie tutte le lacrime sparse e ne chiederà conto, Egli
rimane accanto a noi anche quando gli sforzi umani sembrano
infruttuosi e le azioni non sufficienti". E' un passaggio della
lettera di Papa Francesco al Nunzio a Kiev, mons.
(ANSA).
Papa, Dio chiederà conto delle lacrime sparse in Ucraina
"La parola pace è stata dimenticata dal mondo"