Non c'è mai stata "alcuna operazione di maquillage sui bilanci", non è mai stato "nascosto alcunché", i soci erano sempre "informati delle perdite", c'era una "offerta informativa trasparente" e sulla voce "avviamento", al centro delle accuse, la Procura si era già espressa, escludendo che la società dovesse essere messa in liquidazione, in un fascicolo archiviato nel 2017. E' in sintesi l'intervento della difesa, col legale Nicolò Pelanda, che ha chiesto il proscioglimento per la ministra Daniela Santanchè nell'udienza preliminare sul presunto falso in bilancio nel caso Visibilia.
La decisione del giudice arriverà il 17 gennaio.
Difesa Santanchè, 'su Visibilia informazioni trasparenti'
Legale a gup, 'nessun bilancio truccato'. Si decide il 17 gennaio