Cronaca

In Comune a Milano letti i nomi delle 96 vittime di femminicidio

Presidente aula, 'chi minimizza patriarcato fa cattiva politica'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 25 NOV - La seduta del Consiglio comunale di Milano è stata aperta, in occasione della Giornata internazionale per eliminare la violenza contro le donne, dalla lettura dei nomi delle 96 vittime di femminicidio dall'inizio dell'anno. Ogni consigliere e assessore presente e anche il sindaco Giuseppe Sala ha letto due nomi di donne uccise per mano di un uomo.
    "Il problema della violenza contro le donne è un problema innanzitutto culturale e affonda le sue radici in quello che oggi viene definito in maniera forse generica, ma efficace patriarcato - ha ricordato la presidente dell'aula Elena Buscemi -. Chi minimizza o strumentalizza questa natura fa cattiva politica, manca di rispetto alle vittime e alla realtà delle cose, e ci allontana dalla soluzione del fenomeno". Dopo la lettura dei nomi delle vittime di femminicidio ha preso la parola l'attrice Rossella Raimondi che ha letto un testo sulla violenza contro le donne. (ANSA).
   

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