Cronaca

Caso Basciano-Codegoni, agli atti non c'è ritiro della querela

Pm Milano dovrà ascoltare l'influencer, il dj e altri testi

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 27 NOV - Nel fascicolo della Procura di Milano sul caso di Alessandro Basciano, dj arrestato la sera del 21 novembre per stalking sull'ex compagna Sophie Codegoni, modella e influencer, e poi scarcerato dopo quasi 48 ore, non figura, da quanto risulta agli inquirenti, alcuna remissione della prima querela, del dicembre 2023, da parte della ragazza.
    Da quanto si è saputo, la Procura in queste ore ha ricevuto gli atti depositati sabato scorso dalla difesa del dj al gip, che ha poi revocato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Giudice che nel provvedimento di scarcerazione aveva dato conto di quelle "scritture" del 26 febbraio e dello scorso marzo sulla "remissione" della prima querela e sulla "accettazione" del ritiro da parte di Basciano.
    Nei nuovi atti, inoltrati dal gip ai pm, c'è una scrittura privata tra il 35enne e la 23enne che fa riferimento ad accordi in ambito civilistico e nella quale la modella si "determina", ossia si impegna, a ritirare la denuncia in sede penale e lui accetta. Ritiro della querela, però, che potrebbe non esserci mai stato, anche perché non c'è traccia nelle carte delle indagini condotte dai carabinieri e coordinate dall'aggiunta Letizia Mannella e dal pm Antonio Pansa. Codegoni, poi, presentò una seconda querela il 14 novembre.
    In particolare nelle nuove indagini, il pm Pansa, che ha ereditato il fascicolo che era prima in carico ad altro pm, dovrà ascoltare la giovane e poi anche la versione difensiva di Basciano, già esposta da lui alla gip Anna Magelli con tanto di chat. E risentire pure alcuni testimoni, tra cui probabilmente due amici della giovane e anche i familiari di lei. (ANSA).
   

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