(ANSA) - ROMA, 04 DIC - "Abbiamo un obiettivo comune che è
quello di combattere la violenza contro le donne. Ci interessa
lavorare concretamente, seriamente.
Si pensa anche alla "raccolta di buone pratiche che possano
essere d'ausilio anche all'interno delle scuole, l'utilizzo del
tutoring e quindi delle testimonianze dei giovani che li veda
anche protagonisti. incontri con i giovani, il monitoraggio dei
risultati raggiunti perché è importante capire come questo
percorso potrà essere migliorato nel suo divenire".
"Riteniamo che sia importante affermare la cultura del
rispetto, che è fondamentale alla base di qualsiasi lotta contro
ogni violenza e in particolare contro la violenza sulle donne. E
affermare anche, e qui le famiglie devono darci una mano perché
occorre un grande cambiamento culturale, il valore del no perché
giovani abituati a non sopportare il no a non capire che ci sono
dei limiti rischiano di essere giovani che non sanno rispettare
l'altro", ha concluso il ministro.
"Ringrazio il ministro Valditara per questo incontro e lo
ringrazio anche perchè ha diffuso nelle scuole la lettera che ho
scritto l'anno scorso per l'orazione funebre per Giulia. Era
stato un buon punto di partenza e oggi lo riaffermiamo con
questa riunione. E' il principio della cooperazione verso
obiettivi comuni penso che noi per primi abbiamo dato un segnale
di rispetto per le persone, con questa riunione. Oggi ci siamo
trovati per parlare di un problema sociale esistente, dai
femminicidi alla violenza sulle donne al rispetto reciproco tra
i sessi. Lavoreremo su questo, abbiamo stilato un protocollo,
un'agenda da portare avanti insieme alla Fondazione Giulia e
inizieremo a lavorare ministero per poi portare questi punti
nelle scuole", ha detto Gino Cecchettin al termine
dell'incontro. (ANSA).
Valditara, 'faremo un protocollo con la fondazione Cecchettin'
Ministro a Gino, 'un obiettivo comune, combattere la violenza'