(ANSA) - BOLOGNA, 06 DIC - La madre di un ragazzo autistico
grave e con una rara malattia genetica, in un post su Facebook
si sfoga su come è stato trattato il figlio, al pronto soccorso
dell'ospedale Maggiore di Bologna, taggando anche l'assessore
regionale alla Sanità Raffaele Donini, il presidente della
Regione Michele de Pascale e il dg dell'Ausl Paolo Bordon.
Marialba Corona, che è anche presidente Angsa (Associazione
nazionale genitori soggetti autistici) racconta le ore di attesa
e le sofferenze del ragazzo, per cui non è stato attivato il
percorso 'Dama' per le persone con disabilità grave.
"Da due settimane - racconta - ha forti dolori da reflusso
nonostante la terapia e la dieta. Arrivati ieri in pronto
soccorso del Maggiore in condizioni di emergenza. Abbiamo
chiesto il percorso Dama. Questo non è il modo giusto per
attivarlo, ci hanno detto e se c'è una urgenza? Niente da fare,
uguale a tutti gli altri. Braccialetto azzurro otto ore di
attesa in pronto soccorso".
In serata è stata fatta una Tac, da cui si vede "un bolo di
cibo in esofago e bisogna intervenire subito. Autistico?
Disabile al 100%? È uguale a tutti gli altri e si stabilisce la
gastroscopia stamattina", continua la madre, spiegando che il
ragazzo "sofferente e a digiuno da ieri mattina ancora alle 16
non è stato chiamato. Vi sembra accettabile tutto questo? In
Emilia-Romagna poi... tante belle parole ma i fatti? Quanto
ancora dovremo subire?". (ANSA).
Ore in pronto soccorso col figlio autistico, 'inaccettabile'
Sfogo della madre: "In Emilia-Romagna tante parole ma i fatti?"