(ANSA) - SAN VITTORE DEL LAZIO, 11 DIC - Il soffitto del
capannone sul quale stavano lavorando ha ceduto facendo
precipitare da un'altezza di circa sei metri i due lavoratori
della ditta romagnola che questa mattina stava operando alla
Lamberet SpA. È la filiale in provincia di Frosinone del colosso
francese specializzato nella realizzazione di rimorchi -
frigorifero e nella trasformazione di furgoni adattandoli al
trasporto alimentare in ambiente coibentato.
È successo poco dopo le 11 nella zona industriale che sta a due
passi dall'Autostrada A1 ed a cavallo tra le province di
Frosinone e Caserta. Un punto strategico. Su quell'impianto sono
in corso lavori di ampliamento ed adeguamento che prevedono
anche la rimozione dell'amianto da un vecchio stabile. È quello
che stavano facendo i due specialisti: assunti in modo regolare,
protocollo operativo approvato dalla Asl di Frosinone, appalti
e sub appalti assegnati in base alle norme accerteranno più
tardi i carabinieri.
Venivano dalla Romagna i due lavoratori: entrambi stranieri e
dipendenti di una ditta di Imola che li aveva inviati in
trasferta. La vittima si chiamava Lulzim Buci, aveva 53 anni ed
era di nazionalità albanese: abitava a Fiorenzuola d'Arda, un
centro di 15mila abitanti in provincia di Piacenza. È morto
prima dell'arrivo in ospedale. Con lui c'era un cittadino del
Marocco di 31 anni: è stato trasferito a Roma in eliambulanza. I
carabinieri e gli ispettori Asl stanno accertando ora se siano
state rispettate tutte le norme in materia di prevenzione.
In serata il sindacato Filca-Cisl di Frosinone ha chiesto con
urgenza "la convocazione di un tavolo di emergenza che riunisca
tutti gli attori coinvolti: istituzioni locali, imprese,
sindacati ed enti preposti alla sicurezza sul lavoro. Non
possiamo più considerare queste tragedie come eventi
ineluttabili. Ogni morte sul lavoro rappresenta una sconfitta
per l'intera comunità". (ANSA).
Cadono dal tetto, un operaio morto ed un altro ferito
Erano impegnati nella manutenzione alla Lamberet spa