(ANSA) - ROMA, 13 DIC - Bandiere, fumogeni e fischietti. E
cori contro il governo e soprattutto contro il ministro Matteo
Salvini.
Siamo lavoratori non delinquenti", dicono i lavoratori migranti
dei centro di accoglienza. E poi attacchi e insulti al governo,
contro Meloni, Salvini e Bernini.
Al passaggio del corteo davanti alla sede dell'aeronautica
militare, del ministero della difesa, è stata accesa una
batteria di fuochi d'artificio. Un "attacco" simbolico del
movimento della lotta per la casa per protestare "contro la
guerra in Medio Oriente, contro l'aumento della spesa militare e
il sostegno a Israele", dicono i manifestanti. A sfilare al
corteo di Usb per lo sciopero generale anche una grande bandiera
palestinese.
Cori, fumogeni e fuochi d'artificio anche davanti alla sede
del ministero dei trasporti: "Vergogna Salvini, il ministro
minaccia sanzioni e precettazioni ma noi non ci facciamo
intimorire, il paese è sfinito". Il dicastero è presidiato da
diverse camionette della polizia, anche con idranti. (ANSA).
Corteo Usb a Roma, 'via governo Meloni, alzate salari giù armi'
Fuochi d'artificio davanti sede aeronautica e ministero Salvini