(ANSA) - ROMA, 18 DIC - Un protocollo d'intesa tra la
Direzione generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del MiC e
l'Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei) per
disciplinare le attività di scavo, conservazione e restauro dei
contesti funerari ebraici sarà sottoscritto giovedì 19 dicembre
2024, alle ore 17.30 a Roma, nella Sala Molajoli del Complesso
monumentale di San Michele a Ripa Grande del Ministero della
Cultura.
L'intesa sarà sottoscritta dal Capo dipartimento per la Tutela
del patrimonio culturale, Luigi La Rocca, e dalla Presidente
dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Noemi Di Segni.
"L'esigenza di individuare modalità operative comuni e condivise
per gli interventi archeologici in contesti funerari certamente
o verosimilmente riconducibili alla religione ebraica, ha
portato la Direzione generale Archeologia, Belle Arti e
Paesaggio a proporre all'Ucei uno schema di linee guida sul
trattamento delle sepolture ebraiche, approvato dalla
Commissione mista Stato-Ucei lo scorso giugno. Tale schema è
stato ora recepito in questo protocollo d'intesa e costituirà un
utile strumento per le Soprintendenze e per tutti coloro che
operano nei cantieri archeologici a garanzia dell'utilizzo di
corrette metodologie di manipolazione, conservazione e restauro
dei resti umani nel rispetto dei precetti della religione
ebraica" ha affermato il Capo del Dipartimento La Rocca.
"Esistono specifiche prescrizioni religiose ebraiche in materia
di trattamento di resti umani e aree cimiteriali poste a
salvaguardare dignità e la sacralità anche dell'essere che era
stato un essere vivente. Così, la riproduzione di immagini
fotografiche per divulgazione, valorizzazione e pubblicazioni
scientifiche dovrà tenere conto delle prescrizioni della
tradizione ebraica che hanno un valore anche per tutta la
collettività. Pertanto, questo protocollo di intesa, punto di
partenza per un progetto ambizioso, è un passo importante per
salvaguardare tanto l'integrità dei precetti religiosi quanto
l'interesse pubblico derivante dalla tutela del patrimonio
culturale nazionale" ha affermato la presidente Di Segni.
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio riserva al
Ministero della Cultura la ricerca archeologica e la possibilità
di richiedere saggi preventivi in vista della realizzazione di
lavori pubblici. Tuttavia, per le catacombe ebraiche esiste una
specifica disposizione normativa (art. 17 legge 101/1989) che
prevede la partecipazione delle Comunità ebraiche alla loro
gestione. Più in generale, lo Stato, l'Ucei e le comunità
ebraiche collaborano alla tutela e alla valorizzazione del
patrimonio culturale dell'ebraismo italiano, anche tramite
l'operato di una Commissione mista, recentemente riattivata con
decreto del Segretario Generale del Ministero della Cultura il 7
settembre 2023. (ANSA).
Firma protocollo MiC-Ucei su contesti funerari ebraici
Il 19 dicembre su scavo, conservazione e restauro