(ANSA) - FORLI, 20 DIC - "La Stradale non appare in nessuna
pagina dei 12 mesi nel calendario della Polizia di Stato 2025.
La Specialità, che ha segnato pagine molto importanti nei suoi
77 anni di storia della sicurezza stradale di questo Paese, è
stata eliminata, cestinata dagli autori di un Calendario
istituzionale predisposto dal Dipartimento della Ps.
Quasi a volerla eliminare dalla memoria del Corpo e della
gente".
La Polizia Stradale, "che in assoluto - sottolinea Biserni -
ha pagato il maggior numero di caduti in servizio (col 10%
dell'organico il 45% dei morti), vede con amarezza e grande
delusione che il Dipartimento l'ha cancellata dal suo Calendario
ufficiale, dimenticando il sacrificio di tanti uomini e donne,
dimenticando il suo glorioso passato. Questo vuol dire che
l'orizzonte del futuro è molto basso! I Luigi D'Andrea e Renato
Barborini uccisi dalla Banda Vallanzasca, gli Stefano Biondi,
gli Stefano Villa, le Sabrina Pagliarani e Ilaria Maria Leandri,
poi Pierluigi Giovagnoli, Luca Benincasa, tutti caduti in
servizio, tutti Medaglia d'Oro (alla memoria) e tante altre
decine di agenti della Stradale morti nell'adempimento del
dovere, non possono essere umiliati e dimenticati in un
Calendario della Polizia di Stato, che non dedica una pagina
alla Specialità, riservando invece spazi (senza entrare nel
merito della qualità delle immagini) in alcuni casi piuttosto
discutibili. Chi ha sofferto di questa amnesia dovrà risponderne
ai tanti colleghi oggi in servizio e ai tanti poliziotti che
oggi sono in quiescenza dopo aver onorato quella divisa con lo
scudetto del Centauro alato della Specialità. Una dimenticanza
frutto forse solo della loro sofferente memoria. Ma la Stradale
è ancora ben a fuoco nell'apprezzamento e nella stima dei
cittadini e della gente comune!". (ANSA).
Asaps, la Polstrada dimenticata nel calendario della Polizia
Biserni, 'scelta infelice che lascia sconcertati e amareggiati'