(ANSA) - ROMA, 21 DIC - "Non avevo paura. È una sentenza
giusta che mi aspettavo.
L'assoluzione nel processo "è un riconoscimento che ho fatto
il mio dovere e mi ripaga di tante amarezze", ha aggiunto.
Ironizzando sulla domanda su un suo eventuale ritorno al
Viminale, Salvini ha risposto: "Sto bene dove sto, per ora….
Quello che ho fatto al ministero dell'Interno è stato
assolutamente corretto. Se qualcuno negli anni scorsi ha
pensato: 'non puoi tornare al Viminale perché sotto processo,
sei potenzialmente un criminale'… questa cosa cade". (ANSA).
Salvini, la riforma della giustizia ora ancora più urgente
'Sentenza mi ripaga di tante amarezze'