(ANSA) - NAPOLI, 22 DIC - Abiti, oggetti personali e foto
«ricordo» nel cimitero di Ottaviano: il culto del sanguinario
boss della camorra, Raffaele Cutolo, spopola soprattutto sui
social network. Giacche, scarpe, e persino una ciocca di capelli
diventano reliquie ricercate da «fan» e «ammiratori», come
spiega il libro-inchiesta «I diari segreti di Raffaele Cutolo»
(edizioni Piemme), scritto dai giornalisti Simone Di Meo e
Gianluigi Esposito.
Tra gli oggetti cult anche un sigaro griffato 'Raffaele Cutolo'.
Nessun commercio, nessuna vendita. Questi oggetti vengono
'regalati' grazie a un 'passaparola'. Dietro tutto, riferiscono
Di Meo ed Esposito, un uomo in qualche modo vicino alla famiglia
che ha conservato negli anni questi oggetti personali, e,
specifica richiesta, cede abiti e quant'altro a chi gliene fa
richiesta.
A chiedere queste «reliquie» - racconta il volume - sono
soggetti insospettabili, tra cui imprenditori, avvocati e uomini
dello spettacolo. (ANSA).
Abiti, oggetti e sigari: ecco le 'reliquie' del boss Cutolo
Tra i cultori anche imprenditori e uomini spettacolo