Un'esplosione, con un boato udito a chilometri di distanza e che ha 'risuonato' in tutta la valle del Serchio, poi un incendio che nella notte hanno distrutto una villetta a Sassi, nel comune di Molazzana (Lucca) in Garfagnana.
Nell'abitazione, isolata dal resto del paese, viveva una coppia di origini asiatiche. La deflagrazione è avvenuta intorno alle 23. Una volta domate le fiamme le ricerche sono andate avanti per tutta la notte alla luce delle fotoelettriche, poi, dopo molte ore, questa mattina è stato individuato il corpo di Seetoh Kwok Meng, 69 anni, originario di Singapore. Si continua a scavare tra le macerie, anche con l'ausilio di macchinari, alla ricerca della compagna dell'uomo, Chang Kai En, 52, originaria di Taiwan, che risulta ancora dispersa.
All'origine dello scoppio, con ogni probabilità, una fuga di gas che ha provocato anche un incendio e il crollo dell'abitazione. Al lavoro oltre alle squadre ordinarie dei vigili del fuoco anche gli specialisti Usar (Urban search and rescue). Sono intervenuti anche i nuclei cinofili e dei sistemi aeromobili a pilotaggio remoto dei vigili del fuoco. Oltre 20 i soccorritori impegnati nelle ricerche. Sul posto è arrivato anche il sindaco di Molazzana Andrea Talani.
È invece di tre feriti gravi il bilancio di un'esplosione avvenuta in una villetta di una frazione al confine tra i comuni di Parma e Sorbolo, in località Casalbaroncolo, probabilmente a causa di una fuga di gpl. Nello stabile, un rustico di campagna, vivevano quattro persone: una è rimasta incolume, due risultano ustionate e una terza è stata da poco estratta, in vita, dalle macerie. I tre feriti sono stati trasportati d'urgenza all'ospedale Maggiore di Parma, anche con elisoccorso.
La segnalazione ai vigili del fuoco è arrivata questa mattina poco prima delle 11 per un'esplosione che ha causato il crollo parziale del casale composto di due piani, interessando una facciata di entrambi i piani. Sul posto operano le squadre dei pompieri di Parma e del distaccamento di Sant'Ilario d'Enza con supporto di squadre cinofile. Sono intervenuti anche i carabinieri. Accertamenti in corso sulle cause dello scoppio. I tre feriti sono tutti in pronto soccorso al Maggiore. Si tratta di un 28enne del Mali, trasportato in codice rosso e di due codici arancioni, un 25enne della Costa d'Avorio e un connazionale di 65 anni. Quest'ultimo sarebbe il meno grave dei tre. Nessuno sarebbe in pericolo di vita.
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