(ANSA) - FIRENZE, 23 DIC - "Martina è viva per miracolo":
così Antonio Voce, lo zio della ragazza fiorentina, 21 anni,
accoltellata a Oslo dall'ex fidanzato, Mohit Kumar, informatico
norvegese di 24 anni di origine indiane che lavora in uno studio
legale.
"E' stata sottoposta stamattina a un nuovo intervento
chirurgico per ricostruire la mano destra e l'arco mascellare -
aggiunge Antonio Voce, noto avvocato penalista a Firenze -.
Kumar ha assestato con forza una coltellata alla guancia
sinistra di Martina: un taglio dall'orecchio fino alla gola,
lacerando carotide e giugulare. La prossima operazione
chirurgica è fissata per giovedì prossimo. Anche oggi i medici
hanno svegliato la ragazza per capire le reazioni cerebrali:
Martina ha reagito alzando le mani a difesa davanti al viso e
ciò la dice lunga sullo choc che ha subito. Ho anche visto le
foto del locale scattate subito dopo l'aggressione, sono
raccapriccianti per il sangue sparso nel locale". Da ieri in
camera di Martina campeggia un disegno realizzato dalla sorella
Luna, appena 7 anni. Sono raffigurati Martina, il babbo, con la
pancia, poi la moglie, Luna e la tata. "La piccola è convinta
che Martina al risveglio rivedrà la famiglia al completo".
Nello stesso ospedale nel reparto rianimazione , piantonato da
quattro poliziotti c'è Kumar, sembrerebbe in gravi condizioni.
"Sulle indagini sappiamo ancora poco - spiega sempre lo zio -:
vige il più assoluto riserbo, tanto che nemmeno i vertici
dell'ospedale forniscono alla polizia informazioni sullo stato
di salute di Kumar. Gli investigatori hanno operato una prima
ricostruzione dopo aver ascoltato i dipendenti di Smak av Italia
e sentiranno, appena possibile, vittima e aggressore. Non
esistono video dell'aggressione, perché nel locale non sono
installate telecamere. Intanto, poliziotti alti e nerboruti
piantonano Kumar e dicono di essere lì per proteggere Martina:
c'è il rischio che l'ex, una volta sveglio, possa ritornare a
colpire". (ANSA).
Accoltellata dall'ex: lo zio, 'Martina viva per miracolo'
Nella camera di ospedale anche disegno della sorella di 7 anni