(ANSA) - PERUGIA, 23 DIC - "Solidarietà e vicinanza" ai due
poliziotti aggrediti nei pressi della stazione di Città di
Castello è stata espressa dal sottosegretario all'Interno
Emanuele Prisco. "I due agenti erano tempestivamente intervenuti
per sedare una rissa tra tre soggetti già noti alle forze
dell'ordine ma pur gestendo al meglio la situazione, sono
diventati bersaglio dei criminali" afferma in una nota.
"La sicurezza delle forze dell'ordine - sostiene Prisco -
per noi non è meno importante di quella di tutti i cittadini: il
Governo ha fatto una scelta di campo ben precisa: difendere e
tutelare le forze dell'ordine e chiunque vesta una divisa. E' un
impegno confermato con l'introduzione di importanti norme di
tutela inserite nel Ddl Sicurezza e con il ripristino del
turnover al 100% dei pensionamenti. Entro gennaio nella Questura
di Perugia arriveranno inoltre un rinforzo di 31 nuovi
operatori. Per noi, chi tocca una divisa tocca lo Stato e non
può essere una cosa tollerata" . (ANSA).
Da Prisco 'solidarietà' agli agenti aggrediti in Umbria
'Diventati bersaglio di criminali' dice il sottosegretario